A Caccia di Farfalle. Lo spirito del collezionista
«Chi va a caccia di emozioni come di farfalle rare, chi vagheggia da subito di sposarsi con l’arte, sa che in nome del bello e delle sue verità instabili andrà incontro a molti innamoramenti, probabili delusioni e perdite di tempo»
Gian Enzo Sperone
La mostra, ripensando alle importanti vicende collezionistiche delle opere esposte, vuole essere un’occasione per riflettere su cosa spinge a raccogliere opere d’arte. La caccia alle farfalle, infatti, come ricorda Gian Enzo Sperone, non è altro che il percorso irto di gioie, ostacoli, inciampi, amori, passioni, errori, e colpi di fortuna che ogni collezionista, o aspirante tale, intraprende senza sapere esattamente a cosa va incontro.
La sua testimonianza è il modo migliore per comprendere l’atteggiamento di chi nei confronti del collezionismo si pone senza pregiudizi e ad occhi aperti, cercando di capire la grandezza dell’arte anche al di là dei propri limiti e delle proprie conoscenze, come spesso accade ai temerari cacciatori di farfalle.